L'Autunno si sa è la stagione più suggestiva per eccellenza, per la magia dei colori, per l'incanto dei cambiamenti, per il segreto di un sonno foriero di nuova vita. In particolare, è il periodo con cui a scuola ci si trova a "farei conti" in modo approfondito, perché stimola domande, riflessioni, storie, rappresentazioni teatrali e produzioni grafico-pittoriche...
Leo Lionni, ne La casa più grande del mondo, edita da Babalibri, offre al pubblico dei più piccoli un racconto dal sapore dolce-amaro, un po' autunnale nel senso e nei suoi risvolti pedagogici. Un papà, per stimolare la crescita della sua chiocciola, invita a pensare alla GRANDEZZA non come caratteristica fisica, che nel tempo diviene sì fonte di ammirazione, ma anche inutile orpello fino al triste epilogo della lumaca e della sua casa; piuttosto aiuta a concepirla come capacità dell'anima di essere orgogliosi di ciò si è, come "misura" di umiltà, non visibile dagli occhi, ma percepibile con il cuore.
Età consigliata: 7-8 anni
Ed ecco alcune delle possibili chiocciole create con i bimbi:
con stoffa e velluto sono al tatto gradita
e dei più piccoli sono la preferita
con carta a nido d'ape e tanti colori
faccio concorrenza a farfalle e fiori
con cartoncino ondeggiato e spago rosso
sono un incanto e dir di più... non posso
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