Una storia efficace, vera e dalle molteplici declinazioni quella narrata dalle puntuali parole e dalle suggestive immagini di Anna Llenas ne Il buco, per Gribaudo editore. Una storia che ne comprende mille al contempo: quella di chi cerca sempre qualcosa che lo soddisfi, quella di chi prova a far emergere le proprie risorse, quella di chi tenta di cambiare, quella di chi combatte le proprie carenze e poi quella di chi guarda avanti e cerca negli altri un punto di arrivo e una nuova partenza.
Una storia, dunque, che è capace di trasformare le emozioni della vita: la tristezza in speranza, l'inquietudine in serenità, l'assenza in presenza, per adattarsi, per crescere e per dare un senso agli eventi e un riscatto a se stessi.
E così, da un giorno all'altro, appare un grande buco nella pancia di Giulia, una bimba gioiosa e serena. E questo le cambia ogni cosa...
DAL BUCO ESCE IL
FREDDO
E APPAIONO
MOSTRI ORRIBILI,
FAMELICI
E DIVORATORI.
GIULIA PROVA DIVERSI TIPI DI
"TAPPO"
PER CHIUDERLO,
MA NESSUNO FUNZIONA...
FINCHE' UN GIORNO
COMINCIA A CERCARE DENTRO DI SE'
E DAL BUCO NELLA PANCIA ESCONO...
PAROLE
E POI...
COLORI
MONDI
MERAVIGLIOSI
IL BUCO, ALLORA, DIVENTA OCCASIONE
DI SCOPERTA DI SE' E
DI CONOSCENZA DEGLI ALTRI...
E CHISSA' SE MAI SCOMPARIRA'?
Questa animazione, così reale e tangibile, è nata da una duplice necessità: rendere al meglio la concretezza della storia e leggerla a bambini di 5 anni, della Scuola dell'Infanzia, che avevano già un lavoro pregresso sulle emozioni.
Il gradimento è stato alto e il messaggio è stato veicolato. E il "GRAZIE" delle colleghe, profumato di fiori e di Primavera, è arrivato anche a me, colmando il mio buco nella pancia.
Età di lettura consigliata: dai 5 anni in su.
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