venerdì 24 aprile 2015

TANTI LIBRI PER TANTI BAMBINI... Che cos'è un bambino? di Beatrice Alemagna

Ieri, per la giornata mondiale del libro, una riflessione interessante è nata dall'albo Che cos'è un bambino? di Beatrice Alemagna, pubblicato da Topittori, che propone un interessante itinerario visivo e riflessivo sull'identità dei più piccoli. Così, per appassionare i giovani lettori al prodotto libro nella sua completezza, ho reputato utile partire dai loro bisogni e, dunque, dalla loro conoscenza.
Un bambino è un individuo con esigenze peculiari, certo, che sono sempre in fieri, in evoluzione, in vista di una nuova tappa di sviluppo. Però un bambino è anche un individuo ancorato al suo qui ed ora, ad un presente fatto di quotidianità, più o meno piacevoli, più o meno desiderate.
Questo è ciò che l'autrice, abilmente, riesce a mettere in luce grazie a tavole incantevoli e buffe e ad un testo semplice, breve ma di intensa forza espressiva.
Allora è nata la scintilla: perché non rivolgere un'altra domanda ai piccoli lettori e provare, con loro, a rispondervi?
Come scrive, infatti, Alemagna, nel suo albo:
" Un bambino ha piccole mani, piccoli piedi e piccole orecchie, ma non per questo ha piccole idee.
Le idee dei bambini a volte sono grandissime, divertono i grandi e fanno loro spalancare la bocca e dire: «Ah»"!

 La domanda da cui siamo partiti è stata la seguente:

"Com'è un bambino?"

E questo è stato il risultato del lavoro comune.
















Un bambino, dunque, è il risultato di tanti bambini, nel senso che, a seconda delle circostanze, varia il suo modo di essere. Ma, sempre, un bambino è ricco di idee e queste rielaborazioni ne sono la testimonianza! 
E per ogni bambino, o condizione d'animo del bambino, esiste il giusto libro capace di muovere corde profonde e significative, per il suo presente e per il suo avvenire.