martedì 24 giugno 2014

LE DIFFERENZE CHE RENDONO UNICI: Esco così mi perdo di Matteo Razzini e Sonia M.L. Possentini

Il lettore si trova catapultato all'interno di uno spettacolo teatrale, nell'albo Esco così mi perdo scritto da Matteo Razzini e Sonia M.L. Possentini, per Edizioni Corsare.
Le plastiche immagini dei personaggi "in costume" e le vedute aeree, "scattate" come istantanee dall'alto della soffitta viaggiatrice, appaiono in tutta la loro suggestiva potenza, all'aprirsi del rosso "sipario" dei risguardi iniziali.
E la storia, che segue, trae magicamente origine dalla fervida immaginazione del sig. Baul e dei suoi insoliti oggetti.
Così, fa la sua comparsa il simpatico e coraggioso Principe Pedalino, un calzino spaiato del Re di Calcea, che non si sottomette all'imperativo regale di trovare un sosia, solo per essere indossato da piedi tanto importanti. Piuttosto, pur di difendere la sua unicità, intraprende un percorso che lo porterà a scoprire la sua nuova collocazione. 
Esco così mi perdo diventa, allora, un invito, per ciascun lettore, a liberarsi da sovrastrutture e stereotipie per scoprire il proprio originale modo di essere nel mondo.
Come animazione, al termine della lettura, può essere significativo proporre la creazione di marionette con cui ogni bambino possa interpretare se stesso, in chiave artistica e scenografica.

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