Un profondo senso di libertà permea le pagine di Clara va al mare, di Guido Quarzo edito da Salani, per trasferirsi nella vita della giovane protagonista della storia e nei pensieri dei lettori.
A 14 anni, questa ragazzina con la sindrome di Down avverte lo stesso desiderio degli adolescenti di andare al mare e di sperimentare significativi spazi di autonomia. Con le sue peculiarità, le sue abitudini e il suo modo di essere, intraprende un viaggio speciale che la porterà a sentirsi libera e che coinvolgerà, altresì, i giovani lettori in un percorso di acquisizione di nuove consapevolezze sulla disabilità.
L'autore, inoltre, affida alla storia preziose considerazioni sugli stili educativi intrapresi in famiglia, a scuola e nella società, per la buona crescita di Clara.
Solo relazioni positive e fiduciose nelle capacità dell'altro, indipendentemente dalla sua situazione di partenza, formano la persona nella sua globalità.
Un invito, con questo libro, a ripensare al peso delle parole che sono portatrici di integrazione o di esclusione, e per "giocare" a trovarne di evocative.
Per Clara la parola ONDA ha racchiuso questo suo "movimento" verso il mare e la libertà.
Ogni bambino potrà, quindi, cercare la parola o le parole-simbolo di una sua evoluzione, attraverso laboratori creativi con l'uso di calligrammi, acrostici, mesostici...
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